martedì 26 agosto 2014

California Dreamin' - giorno 13

Si torna a casa :(
martedì 9 aprile 2013

Stamani la sveglia suona alle 5 e un quarto. Ci prepariamo alla svelta per prendere lo shuttle dell'hotel che ci porterà al terminal. Non facciamo colazione tanto avremo sicuramente tempo in aeroporto. Andiamo a fare il check in ma le nostre valigie superano i 50 pounds ognuna. Credevamo che il peso massimo fosse "cumulativo" invece non è così per cui abbiamo dovuto rufolare nelle valigie cercando di ridistribuire i pesi in borse d'emergenza. Magicamente riusciamo nel nostro intento e passato il controllo compriamo un piccolo trolley per raggruppare ciò che era rimasto fuori dalle valigie. Rimaniamo molto colpiti dalla gentilezza di un operatore che nel bagaglio trova un barattolino di sale e si trova costretto ad analizzarlo. Si prodiga in mille scuse e ricompone con cura il nostro bagaglio mentre noi ringraziamo lui per la cortesia e l'efficienza. Tutto questo tran tran ci fa perdere un sacco di tempo e arriva così il momento di imbarcare che non siamo neanche riusciti a fare colazione! 

Il viaggio di ritorno è così suddiviso: 
  • Los Angeles - Newark (con American Airlines)
  • Newark - Monaco (con Luftansa)
  • Monaco - Pisa (con Air Dolomiti)
Il primo volo parte con un'ora di ritardo ... le bimbe hanno una fame da lupi (noi pure!) e capiamo subito che con la A. A. non è previsto neanche uno snack (il volo dura 6 ore, mica 5 minuti eh!) Provvediamo con l'acquisto di un paio di lunch box  giusto per placare la fame. Anche la visione della tv sembrerebbe a pagamento ma in realtà non ci viene chiesto nessun ulteriore costo e crediamo che ci venga "concessa" come per compensare il ritardo. Il panorama che si offre a noi è bellissimo ... attraversiamo tutti gli stati uniti e vediamo chilometri e chilometri di strade dritte in zone deserte.



All'aeroporto di Newark ci tocca una corsa folle per prendere il nostro aereo che aspettava giusto noi passeggeri in arrivo da Los Angeles. Ci sono un sacco di turbolenze e si balla per tutto il tempo. Insomma, il viaggio di ritorno è pessimo, non so se per gli sballottamenti dell'aereo o perché è un viaggio di ritorno appunto.



Comunque ... alla fine ... dopo un'interminabile giornata per aeroporti "il colpo di grazia" ci viene dato dal traghetto. Il tanto odiato e/o amato traghetto che collega la terraferma alla nostra favolosa isola. Ma dopo un'ora di traversata è sufficiente varcare quella passerella per dire: 


Ecco. Finalmente. Casa.  







Nessun commento:

Posta un commento