Venerdì scorso siamo partiti baldanzosi alla volta di Livorno. Il programma era di dormire a casa a Livorno appunto, la mattina seguente (sabato) andare a Genova al Salone Nautico, tornare a Livorno e la domenica mattina andare a Villa Fabbricotti a pattinare (le ragazze), mentre la Pina sarebbe stata impegnata nel suo sport preferito: passare il folletto!
Arriviamo puntuali alle 21,00 al ristorante "In Piazzetta" ad Antignano, e fin qui tutto bene. Mangiamo ottimamente, ma ad un certo punto la Meli se ne esce che le "PRUDE" il petto e comincia a grattarsi uso suo! Riusciamo a distrarla e finiamo la cena. Arrivati a casa la spogliamo e scopriamo che è tutta rossa davanti, dalle "puppine" in giù! Naturalmente non abbiamo niente dietro: né un antistaminico seppur blando, o magari un pò di acqua virginiana; quindi ci affidiamo alla sorte, come tutti i genitori responsabili, ed andiamo a dormire.
La mattina dopo . . . la catastrofe!
Caterina 38 e 2 di febbre, Melissa tutta rossa in viso .
Ok niente panico! Alla Cate diamo la tachipirina, che non so quale Santo ce l'ha messa nella valigia! Per la Meli ci riaffidiamo alla sorte, visto che appunto il rossore addosso è passato!
Partiamo alla volta di Genova.
Arrivati a destinazione, Caterina non ha più nulla ed anche la Meli sembra "sfiammata". Entriamo al Salone; 5 minuti dopo la piccola Meli, poverina, comincia ad accusare un forte prurito ai piedi, "balletta" per tutto il padiglione centrale. Le leviamo scarpe e calze e scopriamo che ha i piedi bordeaux con "ponfi" biancastri: Lei intanto si scortica dalla foga che mette nel grattarsi; sappiamo che il prurito ai piedi è una tortura cinese!
A questo punto le donne della famiglia escono dal salone e vanno a cercare una farmacia, mentre io rimango, perchè devo fare cose, vedere gente . . .
Intanto le ragazze trovano la farmacia e nel giro di 5 minuti passa tutto. Finisco di fare quello per cui siamo venuti al Salone e le raggiungo; ci incamminiamo verso la macchina e mentre usciamo dal parcheggio la Cate dice: " mamma, babbo, oggi è un giorno fortunato". Noi un pò perplessi le chiediamo perchè, e lei candidamente dice: "abbiamo trovato il rimedio!"
E' vero abbiamo trovato il rimedio e tutto si è risolto.
Beati i bimbi che vedono sempre "il bicchiere mezzo pieno"; quanta saggezza che si nasconde dentro di loro. VIVA I BAMBINI!
Comunque, dopo questa affermazione tutto è andato per il meglio.
E siamo andati all'IKEA!
DRILLO
ma insomma...poi cos'era?
RispondiEliminaBello essere capaci di vedere il bicchiere mezzo pieno, sempre. Complimenti alla tua piccola saggia.
RispondiEliminala saggezza dei bimbi di quell'età non ha prezzso: per tutto il resto, c'è la farmacia :)
RispondiElimina(sono mammadifretta con un altro account :)
talvolta è spiazzante!
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